Imparare a camminare ti rende libero.
Imparare a danzare ti dà la libertà più grande di tutte:
esprimere con tutto il tuo essere la persona che sei
Il termine "danza del ventre", in inglese "Belly Dance", non e' quello originale arabo, bensì e' la denominazione data dai viaggiatori occidentali che si recavano per la prima volta nei paesi mediorientali, e che rimasero affascinati dai movimenti ondulatori tipici delle danze tradizionali arabe. Il termine arabo per designare questa danza è raqs sharqi, danza orientale, che è quello universalmente accettato come il più corretto.
La scoperta della danza orientale risale tra il '700 e l'800, ma le sue origini sono molto più antiche, risalgono infatti alla costituzione delle prime civiltà del mondo mediorientale. I movimenti rotatori e sinuosi propri della danza orientale sono legati alle danze della fertilità e sono legati al culto dell'antica Dea Madre, sono infatti movimenti legati alla fertilità della procreazione e della terra. Il culto della Dea Madre lo ritroviamo in ogni civiltà con caratteristiche diverse e nomi diversi. Col tempo la danza ha perso la sua caratteristica di sacralità, diventando parte dell'ambiente culturale e assorbendone le caratteristiche. Oggigiorno la danza orientale viene praticata in tutto il nord africa e medioriente, in ognuna di queste nazioni con le proprie peculiarità.
Già nel X secolo troviamo la figura della danzatrice professionista che ritroviamo negli harem del '700, esse sono le almee, artiste colte con una formazione artistica a trecentosessanta gradi che va dalla musica alla danza alla poesia. In contrapposizione ci sono le gawazi, artiste di strada, nomadi.
La Danza Orientale è una danza dagli innumerevoli benefici, sicuramente lavora sul piano fisico: donando fluidità e morbidezza, rafforza la muscolatura e tonifica tutto il corpo; lavora sul piano mentale: favorendo il rilassamento e rafforzando l'amore di sé in una visione più consapevole del proprio corpo e della propria mente.
Nelle lezioni vengono proposti esercizi di riscaldamento e scioglimento muscolare, esercizi di tecnica vera e propria e di ascolto corporeo legato all’apprendimento e interiorizzazione dei movimenti. Vengono proposti piccole sequenze e esercizi di imitazione e improvvisazione. Si termina con esercizi di rilassamento e stretching. Attraverso esercizi guidati si esplorano i movimenti in maniera creativa e spontanea, dando molto spazio all'improvvisazione come esternazione del mondo interiore ed emotivo.Le lezioni sono adatte a tutte le età e costituzioni fisiche!
"La danza del futuro però dovrà ritornare ad assere una sublime arte religiosa, com'era presso i greci. L'arte che non è religiosa non è arte, ma pura merce. Il corpo e l'anima della danzatrice del futuro saranno cresciuti insieme così armoniosamente che il linguaggio naturale dell'anima sarà diventato il movimento del corpo. La danzatrice non apparterrà a una nazione, ma all'umanità intera; non danzerà in forma di ninfa, o di fata, o di seduttrice, ma in forma di donna nella sua espressione più alta e pura."
Isadora Duncan
Da Lettere dalla danza; La Casa Usher, Firenze 1980

